Lens Football Club: panoramica della squadra

WriterGiulia Ferrari

Origini e primi anni della squadra

Il Racing Club de Lens, comunemente noto come RC Lens o semplicemente Lens, fu fondato nel 1906 in circostanze piuttosto umili. Il club fa risalire le sue origini a un gruppo di studenti delle scuole superiori che si unirono per creare una squadra di calcio che potesse competere contro altre squadre giovanili locali (fonte).

I primi anni per Blood and Gold non furono pieni di trionfi immediati. Invece, la giovane squadra si è trovata alle prese con l’instabilità finanziaria mentre cercava di stabilire la propria identità in campo. Tuttavia, questo periodo vide anche l'emergere di diversi giocatori importanti che contribuirono in modo significativo a stabilizzare e infine elevare la statura di RC Lens nel calcio francese.

Uno di questi giocatori era Stefan Dembicki, un immigrato polacco che divenne una delle prime stelle di RC Lens durante il suo mandato dal 1934 al 1948 (fonte). La sua abilità nel segnare gol ha contribuito a portare il riconoscimento regionale al club e ad attrarre più talenti.

Epoche d'oro e momenti iconici

RC Lens ha vissuto la sua epoca d'oro a partire dalla fine degli anni '90 fino alla metà degli anni 2000. Sotto la guida dell'allenatore Daniel Leclercq, soprannominato "il Druido", hanno vinto il loro primo titolo di Ligue 1 nella stagione 1997/98 (fonte).

Questo periodo vide un insieme di individui di talento come Tony Vairelles, la cui brillantezza offensiva unita all'acume tattico di Leclercq portò Les Sang et Or (The Blood & Gold) a livelli senza precedenti. Un altro momento iconico arrivò nel 2002, quando raggiunsero la finale della Coupe de la Ligue, consolidando ulteriormente la loro reputazione nel calcio francese (fonte).

Rivali e derby

Non si può parlare dell'RC Lens senza menzionare la sua feroce rivalità con il Lille OSC, un altro club del nord che condivide da decenni un rapporto aspro con il Lens. Conosciuto come Derby du Nord o Derby del Nord, questa animosità deriva sia dalla vicinanza geografica (le città di Lens e Lille distano solo 40 chilometri) sia dalle differenze socioeconomiche (fonte).

Queste partite sono più di un semplice gioco: sono battaglie per l'orgoglio regionale che spesso presentano atmosfere intense alimentate da tifosi appassionati di entrambe le parti. Un incontro particolarmente memorabile risale alla stagione 1998-99, quando l'RC Lens sconfisse il Lille 1-0 consolidando la propria posizione in testa alla classifica (fonte).

Vantaggio dello stadio e della casa

Lo Stade Bollaert-Delelis, che prende il nome da due ex presidenti di club, è la sede dell'RC Lens dal 1933 (fonte). Lo stadio vanta una capacità di quasi 38.000 spettatori, un numero notevole considerando che la popolazione della città supera di poco i 30.000 abitanti.

Lo stadio è famoso per la sua atmosfera elettrizzante durante le partite. Il suo design consente ai tifosi di essere vicini al campo, migliorando il loro impatto sulle partite. L'ambiente intimidatorio creato dagli appassionati tifosi del Lens spesso dà loro un vantaggio in più nelle partite cruciali.

Cultura e tradizioni dei tifosi

La tifoseria del Lens è nota per essere una delle più fedeli e vociferanti del calcio francese. Nonostante i periodi di instabilità finanziaria e le battaglie per la retrocessione, il sostegno dei tifosi non ha mai vacillato (fonte).

Gruppi di tifosi degni di nota includono Red Tigers e Les Galiboys, noti per l'organizzazione di tifos spettacolari (esibizioni coreografiche su larga scala) che contribuiscono a rendere lo Stade Bollaert-Delelis uno degli stadi più suggestivi della Francia.

RC Lens mantiene anche alcune tradizioni come indossare Sang et Or (Sangue e Oro), che simboleggia il sangue versato dai minatori locali, e l'oro che rappresenta il carbone, un cenno alla storia mineraria della regione (fonte).

I 10 momenti migliori nella storia del club

  1. Vincere il titolo della Ligue 1 nella stagione 1997/98.
  2. Raggiungere le semifinali di Coppa UEFA nella stagione 1999-2000.
  3. Vincere la Coupe de la Ligue nel 2002.
  4. Garantirsi una sensazionale promozione in rimonta in Ligue 1 dopo essere arrivato secondo in Ligue 2 durante la stagione colpita dalla pandemia di COVID-19 del 2019-20.
  5. Sconfiggendo il Marsiglia, allora campione di Francia, con il punteggio di 5-1 in casa durante la storica stagione vincitrice del titolo 1997/98.
  6. Vittoria sui rivali del Lille OSC nel prestigioso Derby del Nord durante la corsa verso il primo campionato (1998).
  7. Stefan Dembicki diventa il capocannoniere dell'RC Lens prima della seconda guerra mondiale e contribuisce a stabilire la reputazione del club nei primi anni.
  8. Inaugurazione dello Stade Bollaert-Delelis, uno degli stadi più iconici del calcio francese (1933).
  9. Battendo l'Arsenal FC in casa nella partita della fase a gironi della UEFA Champions League (1998).
  10. Risanamento finanziario di successo dopo il periodo di amministrazione e successivo ritorno alla stabilità sotto la nuova proprietà da parte del Gruppo Solferino con sede in Lussemburgo (2016).
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Giulia Ferrari è una celebre giornalista italiana, nota per la sua copertura eloquente e approfondita della Ligue 1. Unendo la sua complessa comprensione del calcio con uno stile narrativo distintivo, Giulia apporta un tocco di stile italiano alla sua analisi, offrendo una prospettiva unica sul calcio francese.

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